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Fumare.
Non ha senso.
Non. Ha. Senso.
Ogni volta che chiedo a qualcuno perché fuma, mi vengono date risposte che non rispondono. Ragioni inesistenti. Eppoi vabbè, mi duole dirlo, è uno di quei casi in cui i simpatici “psicologi dell’ età giovanile” potrebbero anche avere ragione: fai parte di un gruppo, hai modo di parlare, ti senti più grande, scacci lo stress, la timidezza in qualche modo si affievolisce. E la dipendenza, poi, non è che sia questo gran problema… si può essere dipendenti da tremila altre cose, che destano meno scalpore. Io ad esempio sono dipendente da… ehm…
Giusto, scordavo che chi soffre veramente di dipendenza da qualcosa non lo ammette. In tal senso, se scrivessi qui pubblicamente che mi dovrei disintossicare da Internet sarebbe come dire che non è vero, no?
Quindi: mi dovrei disintossicare da Internet. Ta-daaaaaaaaaaaaan! E ora voglio vedere chi mi spedirebbe in web-rehab.
Ma torniamo al discorso iniziale: ciminiere umane. Ovunque. Diciamoci la verità, vedere un adulto che fuma è normalissimo, non ti fa venire la faccia da WTF?! in un petosecondo, anzi ci sono adulti che riesci ad immaginarteli automaticamente mentre fumano: Audrey Hepburn col bocchino lunghissimo, il tenente Colombo, Bob Marley, Nana Osaki, Rita Hayworth sulla locandina di Gilda. Ma a quei tempi erano poi già consapevoli dei rischi (per Nana non vale la domanda)? Direi di no.
Il discorso cambia se a tirare grosse boccate da Brucaliffo è un tinèger. Un fanciullo o una fanciulla. Un adolescente. E lo so, molte volte il fumatore grande è così proprio perché era un fumatore piccolo. Però io non riesco a considerare un mio coetaneo che fuma altrettanto consapevole di un 30enne che fa lo stesso: credetemi, ci passa un abisso.
E poi, Signoreiddio, a 17 anni ti vuoi già prendere cancro, pelle grigia, squame, occhio spento, tosse scatarrosa, disturbi respiratori, difficoltà a fare sport? Ma veramente, parafrasando Caparezza, chiccazzo te lo fa fare? (In realtà ci sono varie risposte a questa domanda.)(Ma se ve le elencassi tutte, sembrerei una di quelle pallose signorine Rottenmeyer che odio e alla fine istigano i giovani a fare uso di droghe.)
Comunque ultimamente mi sto preoccupando, sono troppo bacchettona. Devo smetterla di leggere manuali di educazione vittoriana.
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rasoiata ha detto:
Mi duole comunicarti che io fumo come due turchi,
fumo di tutto, con predilezione per i derivati della canapa indiana.
Ah, lo sapeva anche la Hepburn quanto male faceva.
ad ogni buon conto, non fumo in aereo, in treno e al cinema…
E perche’ fumo?
Per lo stesso motivo per il quale una suora recita le preghiere, un pilota guida, un avvocato accetta una causa e un criceto corre dentro alla ruota.
Ciao
Zac
LadyLindy ha detto:
cioè è nella tua natura. Capisco. Nella mia c’è l’istinto di arricciarmi i capelli sul dito.
Non posso farci niente.
Cavoli, la Hepburn.
Ciao 🙂
La Rockeuse ha detto:
Io fumo e non riesco a smettere, uffa. Anche se vorrei, perché puzzo e butto denaro per auto ammazzarmi.
Comunque mi piace tanto il tuo blog, mi ricordi me alla tua età (ammazza che vecchiazza).
ciao 🙂
LadyLindy ha detto:
sono contenta che ti piaccia il mio blog! Sono meno contenta di come ti senti riguardo al fumo… dev’essere strano sapere che ti fa male e continuare comunque… dai fatti forza e butta via!
PS. Mi piace il tuo nick, vengo a fare una visitina al tuo blog
La Rockeuse ha detto:
Grazie! spero che il mio blog ti sia piaciuto, anche se è abbastanza delirante!
Comunque il problema è che la sigaretta rilassa e io ho sempre un nervoso boia a causa del lavoro-vita-cose che non vanno…
ergo temo che non smetterò mai di fumare!
LadyLindy ha detto:
è davvero carino!
Acc, meglio un antistress di gomma 🙂
dal chianti ha detto:
Arguisco che s’ intende del “fumo” approvato, previo guadagno, dallo stato e che fa funzionare, coi suoi più 100 mila morti l’ anno buona parte del sistema sanitario.
Altra sciagura di questo secolo rivoluzionato industrialmente, dove le multinazionali del petrolio e del tabacco han reso delinquente una pianta che dalla nascita dell’ uomo fa parte della sua civiltà.
Soppiantata per le fibre sintetiche tanto che se ne vuoi coltivare per farti fibre … o darle a pastoia, o anche per giardino vieni perseguito legalmente.
Soppiantata per la nicotina che lungamente han negato causare dipendenza.
Sigmund Freud quel che tirò fuori dalle sue osservazioni lo potè causa acume derivato dall’ uso della coca che assumeva, dice lui, per curarsi.
Dante, che per tirare la Commedia ci strippò per vari anni, sicuramente si sarà trovato in qualche campo dove bruciavano ramaglie e scarti della canapa che allora era di gran lunga la più coltivata … e credo che abbia di molto apprezzato il suo buon odore.
Hieronymus Bosch, per dipingere le sue visioni, penso abbia fatto uso di un funghetto, molto comune sullo stallatico sparso nei pascoli … psylocibe.
E gli indiani americani ? … con il calumet della pace … a noi ce la danno a bere che si tratta del tabacco … quando anche semi di certe acacie e convolvoli, succhi di alcuni succulenti (?) hanno gli stessi poteri d’ inibizione, rilassatezza ed “extra visioni” che solo l’ interesse del profitto ha soppiantato l’ uso financo in medicina …
… e poi … di quell’ altro fumo, non ne conobbi uno che morse …
confuso si, rinconconito addirittura pure, ma tanti anche contenti e in pace con il mondo e con se stessi, coscienti del loro essere e per nulla aggressivi … e di molto artistici.
concordo: fumare fa male … alla pelle, alla pila, alle palle
LadyLindy ha detto:
basta anche solo guardare questo
Farnocchia ha detto:
Fumare fa male!
oh!
ps: minchia che video! O__O
LadyLindy ha detto:
nevvero?
Quella poltiglia nera O_O
Bibi ha detto:
Ho iniziato a fumare a 14 anni e quindi…parecchi anni fa. Ho smesso da circa 8 anni fa. Ho fumato sigarette, sigari, pipa (veramente una cosa scema…una noia mortale..tutti quelli che fumano la pipa sono noiosi…è genetico credo).
Sono arrivato a due/tre pacchetti all’università dove si andava a stecche, poi sono sceso e poi tornato a due pacchetti fisso. Ho smesso per cinque anni, poi mio padre è morto di cancro ai polmoni (grande fumatore) ed ho ripreso il giorno dopo come se niente fosse il mio pacchetto giornaliero e per altri 4 anni, Una specie di scommessa..vediamo se ce la fai anche con me brutta stronza,.
Ce la stava quasi facendo ed allora ho smesso dalla sera alla mattina come ho iniziato.
Ricetta per smettere? Avere le palle, senza di quelle non vai da nessuna parte.Tutto il resto sono cazzate..cerotti…piercing…sigarette elettriche…cagate..tutto dipende dal tuo cervello e dalla tua volontà, se hai entrambi smetti..altrimenti…no.
a.y.s. Bibi
P.S. dimenticavo..fumavo perchè mi piaceva ed ho smesso perchè mi stava uccidendo tutto qui.
LadyLindy ha detto:
bè, la tua testimonianza è didascalica. Hai iniziato veramente presto, e diciamo che è stata una cosa altalenante. Hai toccato con mano cosa può portare il fumo. E di certo le palle servono sempre.
laragazzaconlavaligia ha detto:
il video è senza dubbio ipnotizzante, però va detto che nessuno fuma aspirando 400 sigarette una dietro l’altra.
a parte questo, concordo con sendivogius, è una dipendenza molto più psicologica che non fisica (è affascinante quanto il nostro corpo abbia fretta di liberarsi di tutto ciò che gli fa male: basti pensare che negli anni ’70, molti tossici che tentavano di disintossicarsi da soli, non avendo i mezzi per pagarsi i rehab, sono morti per la violenza e rapidità con le quali il loro organismo rigettava i residui delle droghe) (tutto ciò per dire: figurati con quale velocità si libera di una sigaretta). è la dipendenza psicologica che frega, e varia da persona a persona.
passando al lato light del commento, quando avevo circa 20 anni ho fumato per un annetto – fumato è un parolone.. era qualche sigaretta alla settimana – ma non ho mai veramente preso l’abitudine e così come ho cominciato ho smesso, senza la benché minima fatica. e principalmente ho smesso perché sono vanitosa e i miei capelli e la mia pelle erano spenti e opachi.
ora, come quando ero piccola, ha ritornato a infastidirmi anche l’odore.
ps. però DEVO concordare con mina.
pps. sinceramente, quello che trovo mooooolto più allarmante e pericoloso delle sigarette, è quanto sia diffuso anche tra i ragazzini – e non solo – l’alcool. mi infastidisce molto vedere quanto sia considerato normale bersi una birra alle 10 del mattino tra studenti universitari e quanto sia considerato divertente devastarsi ogni sera della settimana (e da sfigati essere astemi). ritengo che l’alcool sia la vera sottovalutatissima droga di questi anni. quasi quasi su questo sono io che ci faccio un post 😀
LadyLindy ha detto:
sì bravissima, scrivici un post che te lo rebloggo tutto!!! E’ sconcertante, dei miei coetanei (o peggio, anche dai 10 anni in su) si fanno cicchetti su cicchetti, e trovano fighissimo il fatto di ubriacarsi. Per non parlare dell’ipocrisia che gira attorno all’argomento… e mi fermo qui, sennò esce il post direttamente al posto del commento.
Aletto ha detto:
Il fumo di per sè non mi attira, però ho fumato sigarette per stress per un breve e maleodorante periodo, mentre mi piacciono parecchio sigari e pipa, il cui fumo non va mandato giù ed è veramente buono.
Non ho una buona opinione dei fumatori. Dici che è l’età che ci frega? Ci sono cose migliori da cui dipendere. I manuali di educazione vittoriana, per esempio.
Aletto ha detto:
O lo champagne. O… lo champagne. O il vino bianco.
O lo champagne.
Giulia ha detto:
Aspetta, hai dimenticato lo champagne. 😉
LadyLindy ha detto:
sigari e pipa, il cui fumo non va mandato giù
ECCO SVELATO IL MISTERO!
Ecco perché i vecchi del secolo scorso non soffrivano tanto dei nocivi effetti del fumo! Ecco perché molti sono centenari! Perché il fumo non lo mandi giù!!! E poi se devo dire la verità la pipa ha un granissimo appeal estetico. Per non parlare del collegamento – Magritte.
❤
alieno ha detto:
è vero il fumo del sigaro non va aspirato ……. ma se lo fai ti procuri un piacere immenso …… senti i polmoni che vanno a fuoco ……. un vero sballo….
tecnicamente il sigaro si dovrebbe fumare così:
http://www.tabaccheria21.net/sigari%20cubani/degustazione.htm
LadyLindy ha detto:
i polmoni vanno a fuoco… ooooh che pheeego… il massimo della vita 😆
alieno ha detto:
Io ho iniziato a fumare a 14 anni …….. ho smesso ……. dopo molti anni ho ripreso a fumare come un turco …… poi ho smesso di nuovo …… adesso spero di non riprendere più.
“Comincia con la prima sigaretta il lento suicidio dei coglioni” (slogan censurato di una pubblicità degli anni ottanta )
LadyLindy ha detto:
meno male che hai smesso 😉
forza e coraggio…
PS. Lo slogan è fantastico
mizaar ha detto:
il mio periodo ” fumoso ” risale al primo anno di accademia. la mia compagna di stanza fumava e di tanto in tanto mi allungava le sue rothmans da provare. non mi coinvolgeva più di tanto farlo, anche perchè le ragazze non fumavano per strada – almeno nella mia città, pareva brutto e bisognava andare a nascondersi in qualche anfratto per non sconvolgere i perbenisti cittadini. non era quello che mi serviva per farmi sentire più grande o come parte di un tutto, preferivo sentirmi io e fumare in relatività. andata via la mia amica non c’è stata ragione di continuare. meglio comprare libri che sigarette! non fumo, naturalmente, lo smog lo respiro anche, ma alla mia bella età ho ancora una faccia che mi regge e il fisico pure. genetica? anche, ma anche uno stile di vita decente. se inizi ad intossicarti in età infantile sei spacciata!
LadyLindy ha detto:
meglio comprare libri che sigarette
e questo sarà il motto del secolo.
Sei stata fortunata a smettere tanto facilmente 🙂
tim ha detto:
fra le altre cose contribuiamo a far si che padri di famiglia possano con il loro lavoro nelle aziende manifatturiere del tabacco, sostenere le loro famiglie. Pensa un pò cosa succederebbe se i fumatori ad un certo punto smettessero di fumare? Decine di migliaia di persone senza lavoro, magari con questo lavoro pagato il mutuo della casa o l’università ai propri figli, per non arrivare al paradosso che le casse dello stato saranno di certo … ma questo lo lascio alla tua intelligenza
LadyLindy ha detto:
e vabbuò, allora cerchiamo di rispondere con un solo commento a tutti i discorsi che hai iniziato. 🙂
Chi vuole fumarlo può farlo, non dico mica. Però vedere dei bimbetti di 10 anni con la sigaretta non è il massimo della vita.
Se poi uno sa che a lungo termine avrà grandi problemi di salute e gli va bene lo stesso, cavoli suoi, non mi venga a fumare sotto il naso e mi va bene tutto. Polveri sottili e smog? Hai ragionissima. Diciamo che è un’altra cosa che non ci dovrebbe essere, come la fame nel mondo e la guerra, facciamo tutti uno sforzo concreto e preghiamo di morire prima che la natura si ribelli del tutto.
Ma si fa per parlare, e nel momento in cui ho scritto il post mi andava di scrivere di fumo. 🙂
Poveri padri di famiglia… bè, sì, allora poveri tagliatori di droga, che se non ci fossero drogati non avrebbero di che vivere. Poveri giudici, che se non ci fossero ingiustizie non avrebbero di che vivere.
Anonimo ha detto:
Ma si fa per parlare ……. che te la prendi a fare? Le nostre sono solo opinioni, non sono mica verità!!!! ………. e va buooò se mio nonno aveva le ruote era ‘na carriola 🙂 ma ha vissuto 101 anni e fumava lo zigarro (in sardo) ovvero il sigaro ed è vero, che dire altro, non ci sono + le stagioni di una volta? una rondine non fa primavera? ahhh bhe, si fa solo per parlare, di effimero. Neanche a me piace vedere un bambino di 10 anni con la sigaretta in bocca, e benchè fumi, m’infastisce l’odore della sigaretta di uno che mi fuma sotto al naso. Come non sopporto vedere gli occhi di un bambino che chiede aiuto nel silenzio assordante di questa civiltà oscurantista ed egoista, come non sopporto gli sprechi del denaro pubblico per gli armamenti e allo stesso tempo chiedere sacrifici a chi da tutta la vita ha dovuto fare sacrifici e ridurre le famiglie alla povertà…. ma si fa tanto per parlare… il resto è noto. Stay fine Lady
LadyLindy ha detto:
hahaha non me la sono mica presa, figurati! Certo che si fa per parlare. In effetti ora che mi ci fai pensare un sacco di anziani fumavano dei sigarazzi incredibili e vivevano tanto. Avranno cambiato la miscela delle sigarette? O_O
Anonimo ha detto:
si lady si faceva solo tanto per parlare
tim ha detto:
Ops…………………ssssssssssssssssss
Non avevo visto il video
Permettimi una cosa, la sigaretta non si fuma e non si consuma in quella condizione come appare nel video, mi pare inappropriato e tendenzioso. Io che fumo da un bel pò, non aspiro la sigaretta come un aspirapolvere, ma cerco di gustare il sapore del tabacco, che in se è una foglia della natura e la natura in sè non ha mai fatto male, ciò che è addizionato alla foglia del tabacco può recare cancro, pelle grigia, squame, occhio spento, tosse scatarrosa, disturbi respiratori, difficoltà a fare sport? so ciò che dico e vi auguro di non avere questa debolezza di volontà, diffatti solo di questo si tratta, di una debolezza psichica. che come è venuta può essere allontanata con la forza di volontà stay fine gurls and guys
tim ha detto:
e già che ci siamo, perchè non indichi nelle polveri sottili e lo smog delle auto nelle città come fautore di simili disturbi nelle persone? guarda che non sono da meno di una sigaretta
tim ha detto:
…… cancro, pelle grigia, squame, occhio spento, tosse scatarrosa, disturbi respiratori, difficoltà a fare sport? …… queste cose te le prendi se te le prendi dopo decenni di smokin(g)… mi piace fumare, e la sigaretta me la gusto anche se preferisco il sigaro, cmq, mi piace fumare perchè so che altri fumano e qualcuno non ha i mezzi per acquistarsi le sigarette, invece che raccogliere le cicche spente che trova per terra e mi chiedono una sigaretta, non solo la sigaretta le viene offerta, ma un pacchetto, che so che sarà condiviso. Anche se non è bene alla nostra salute, almeno avrò condiviso la mia disavventura con qualcun’altro
Sally Cinnamon ha detto:
Mah, guarda, non avendo mai fumato in vita mia faccio fatica a capire cosa intendano i fumatori con “non riesco a smettere”. Non mi dà fastidio il fumatore in sé, ma vedo un sacco di ragazzini di 11-12 anni in giro con la sigaretta in mano e questo mi irrita immensamente…
LadyLindy ha detto:
ma sono le sostanze chimiche dentro la sigaretta e la loro azione sul cervello stesso a dare dipendenza. Anzi, assuefazione, che è peggio…perché poi per sentire il beneficio devi aumentare sempre le dosi.
Quoto.
Sendivogius ha detto:
Contro ogni asserzione scientifica, la dipendenza credo sia più un fatto psicologico che fisico… E’ una questione di volontà. Il mio ex “capo” era capace di fumare 90 sigarette al giorno e anche oltre; il suo ufficio era avvolto in una nebbia perenne… spuntavano pacchetti di Davidoff ovunque: nei cassetti, tra gli scaffali degli schedari, sulla sua scrivania, in mezzo alle scartoffie… Entravi nel suo studio e la sua prima domanda era: “Hai le sigarette? No?!? Allora prenditi un paio di pacchetti dei miei”.
Una volta ha scommesso che poteva smettere di fumare quando voleva. Per 12 mesi non ha toccato una sigaretta. Allo scadere del 365° giorno, è andato dal più vicino tabaccaio ed è ritornato in ufficio con una stecca delle sue amatissime Davidoff… ha aperto solennemente il pacchetto e si è acceso la sua sigaretta sentenziando: “ho vinto la scommessa. Adesso non rompetemi più i c…!”
A modo suo, ha dimostrato che la dipendenza è gestibile.
Personalmente, ho alle spalle lustri di “tabagismo”: 10 sigarette alla settimana. Se sforo la quota limite salto la settimana successiva.
Per me il fumo è uno sfizio e non un vizio. E’ un po’ come un bicchiere di brandy… o la grappa dopo cena… basta centellinare le dosi al minimo e abusarne mai, nella consapevolezza di poterne fare benissimo a meno e rinuciarvi senza “crisi d’astinenza”.
LadyLindy ha detto:
bè, dai, credo tu abbia trovato un giusto compromesso. In effetti nella mia mente ho sempre ricercato questo paragone fumo-alcool, con le analogie e le differenze…
il tuo ex capo però dev’essere davvero forte, mi piacerebbe da matti farci una chiacchierata 🙂 purtroppo però penso che non tutti avrebbero vinto la scommessa…
Sendivogius ha detto:
🙂 A modo suo era un fenomeno, con abitudini assolutamente anti-salutari: 7 giorni (Domenica inclusa) tappato nel suo ufficio; di un disordine allucinante; allergico a cellulari e computer (puoi immaginare i casini anche per gestire l’inconveniente più piccolo); e un bicchierino di Jack Daniel’s per concludere la giornata.
Infatti, considerando i suoi problemi cardiaci, è stato stroncato da infarto.
A me aveva impressionato la sua auto: i vetri interni, praticamente incatramati da una patina opaca di nicotina rappresa, e uno strato di pacchetti vuoti (qualche centinaio) di sigarette buttati ovunque. Così tanti da arrivare quasi al ginocchio una volta seduti sul sedile. Secondo la sua filosofia di vita, il cumulo di pacchetti doveva servire a ricordargli i soldi che buttava inutilmente per il fumo. La pessima abitudine è andata avanti finché non ha ripulito l’auto per cause di forza maggiore: aveva rischiato di ammazzarsi, perché il cumulo di cartaccia si era ficcato sotto il pedale del freno bloccandolo.
Debbo dire che fintanto che ho lavorato per la sua società mi sono anche divertito.
Ad ogni modo, il fumo è un pessimo vizio: dispendioso, nocivo, molesto per chi ti sta vicino. Hai ragione tu: molto meglio spendere i soldi risparmiati in libri.
LadyLindy ha detto:
accidenti, sembra il protagonista di un romanzo! O un misto fra Homer Simpson e Walt Kowalski di Gran Torino! Magari non è positivo prendere esempio da lui, ma di certo conoscerlo mi avrebbe ispirata tantissimo per scrivere. Io ce lo vedo troppo in un fantasy, o magari in un manga. E pensa che non ho nemmeno mai avuto il piacere di fare la sua conoscenza, figurati tu quanto ci avrai fantasticato sopra 🙂
Di certo fino all’ultimo non si è pentito di nulla.
Lario3 ha detto:
Meno male che non fumo 😀
Grazie mille per il commento, CIAO!!!
LadyLindy ha detto:
ecco bravissimo 🙂
stealthisnick ha detto:
soprattutto non ha senso fumarsi il casino di Montreux
LadyLindy ha detto:
hahahahahahhahahahahahaha
questo me lo incornicio
PS. Ma comprarsi quegli studi di registrazione lì no? Colletta?
Giulia ha detto:
Sai, è che hai completamente ragione.
E altro che a 17 anni, fumano già da me. E alcuni DALLE ELEMENTARI! Ti rendi conto?!
Comunque il video è impressionante.Quasi quanto la pazienza necessaria a starsene lì ore e ore ad accendere sigarette sulla bottiglia.
Giulia ha detto:
Dimenticavo, buona serata! 😉
LadyLindy ha detto:
ALLE ELEMENTARI???
Siamo completamente fuori dai coppi!!!
Alle medie accadeva anche “ai miei lontani tempi”, però… cielo!
Il video andrebbe fatto vedere ovunque.
Giulia ha detto:
Va be’, alle elementari solo 1 o 2 oche in tutta la scuola!
Invece noi siamo in terza media e siamo 24, ne fumano 5 (un solo maschio).
Spero sia poco, ma so già che è troppo.
Vado a ripassare va’.
(Falso, sono alla disperata ricerca del tuo primo post ma non lo trovo!)
LadyLindy ha detto:
occielo guarda cosa mi tocca fare! Il mio primissimo post non è assolutamente nulla, ecco 🙂 https://vitainpillole.wordpress.com/2010/05/09/okcelapossofare/