Tag
bitchface, Bruno Bozzetto, jessica rossi, john coltrane, la bitchface è TUTTO, olimpiadi, pesce fritto, POST DI AGGIORNAMENTO, vivien leigh
Io lo so cosa state pensando. “Essendo agosto, si sarà ritirata in un silenzio eloquente, sarà in lutto per l’umanità, si sarà messa a pregare per l’Esodo e il Controesodo (splendida parola dallo splendido significato, peraltro) mangiando pesce fritto ogni venerdì, sarà talmente divorata dalla misantropia accresciutasi col caldo da non poter nemmeno scrivere”.
Bene. Ho una risposta per tutti voi.
Perché la faccia di Vivien Leigh invalida ogni argomento che chiunque possa addurre, direttamente dal 1913. INCHINATEVI ALLA FACCIA DI VIVIEN.
Detto questo, sappiate che: 1. la mia assenza ha portato a questi lidi più o meno un centinaio di commenti spam; 2. niente può porre confini alla mia epocale pigrizia. Sarò per sempre paladina dei nullafacenti che disegnano unicorni fucsia a pois celesti aspettando trepidamente l’arrivo del Grande Settembre – Settembre potrebbe di diritto entrare fra i miei pochi mesi preferiti, se non fosse per l’inizio della scu… della sc… dello stocavolo – perché diciamolo, è un bel mese. Bei tramonti, clima gradevole, a fine mese già inizi a guardare con sentimenti di amore materno i maglioncini coccolosi, e andrebbe certamente considerato il vero inizio d’anno, invece del banale gennaio.
A questo punto, mi conviene direttamente trovare uno straccio di motivo per aver iniziato a scrivere questo post. Andiamo con la lista, ché ormai è abitudine.
♥ Ho conosciuto Bruno Bozzetto. E penso che ve ne parlerò da qualche parte. (Mi ha pure fatto l’autografo. Non so se vi rendiate conto.) Per farvi capire chi è, oltre a stupirmi che qualcuno che non lo conosce possa allo stesso tempo essere mio lettore, decido di mostrarmi ancora una volta magnanima – è solo una maschera – e, oltre ad avervi gentilmente linkato la sua pagina di wikipedia, vi mostro uno dei suoi cortometraggi più tristizzerrimi, strappalacrime e commoventi di sempre, roba che vi strapperete gli occhi e quelli continueranno a piangere da soli gocce di arcobaleno e alba rosata. Ecco:
Questo è Allegro non troppo (Valzer Triste), ma guardate anche altri cortometraggi, hanno stili molto diversi.
♥ Ho conosciuto pure Jessica Rossi, che ha vinto l’oro olimpico per il tiro al piattello. Non mi voglio dilungare coi discorsi sulle Olimpiadi, altrimenti ciao babao. Sappiate solo che la medaglia d’oro, provata con le mie mani, è pesantissima, come se fosse fatta di tutti i metalli al mondo fusi in pochi centimetri e stregati dall’incantesimo di Mago Merlino. E forse è proprio così, anche perché ho saputo che non è interamente d’oro ma solo placcata. Questo riconferma la validità del mio Supremo Ideale, ovvero: vincere una medaglia non serve a un beneamato. Poi vabbè, la Rossi è stata bravissima, fighissima e tutto, e tutta l’Emilia ci si è affezionata. Ma la medaglia le fa venire il torcicollo.
♥ Sono finita nel giro di due giorni su ben tre telegiornali e un giornale, manco fossi famosa. Non vi dico dove e quando, ovviamente. Però la mia faccia ovunque mi ha fatto una strana impressione. Aspettate che scoprano chi scrive su questo blog, poi vedrete quante prime pagine mi dedicheranno! (Sì, immagino…)
♥ Ho lasciato il meglio per ultimo. Vi ricordate il referendum fuffa sondaggino importantissimo che vi avevo proposto per un mio eventuale viaggio (proprio quello che non ho voglia di likarvi, insomma) ? Bene, come sempre mi divertirò con gli indovinelli, per mostrarvi quale meta ha effettivamente vinto – se il Dio degli agnostici vorrà concedermelo – e avrà l’onore delle mie zampine posate su tutte le sue stradine figherrime e dei miei occhietti nei musei sbrodolanti cultura da ogni parete. [Chi sa già la soluzione, senza voler fare troppi nomi indiscreti, VERO RAGAZZA CON LA VALIGIA, non suggerisca.]
Indizi carucci:
Vi ho messo degli indizi talmente facli che facevo prima a scrivervi direttamente la meta, ma secondo voi perdevo l’occasione di mostrare delle belle immaginine? Non scherziamo. Chi indovina vince il link ad un pezzo di John Coltrane. Fatevi sotto!
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Bel post!
Grazie mille per il commento, CIAO!!!
grazie carissimo 🙂
Beh, divertiti… Credo che Vienna sia città perfetta per te. Su twitter chiedevi suggerimenti per la visita, e io ti ho consigliato la Sacher torte. Inutile dire che c’è anche qualche altra piccola cosina che vale la pena di vedere, ma tu lo sai già benissimo.
Per quanto riguarda Toronto, invece, secondo me è una una città senza grande personalità (per usare un eufemismo)! Mi spiace di deluderti…
uhm. Non mi hai dissuaso dal proposito di visitarla, un giorno… il Canada mi affascina (poi diciamolo, è una meraviglia che si parlino sia inglese che francese!).
Baci 🙂
Anche io sono affascinato dal Canada… Ma Toronto non vale il viaggio!
Con gli indizi che hai messo ti pareva possibile che potessi fare la spia?? Ti sei spiata da sola!!! LOL!!!
Ma quindi ora che hai i due piccioncini lassù non hai bisogno del mio banner..
PS. Per me, quella lì rimarrà per sempre la faccia di Rossella, non di Vivien 😀
eh, c’hai ragggione, sono stata troppo sgamabile…
la Vivien è talmente brava a recitare che la sua faccia ti sembra automaticamente quella del personaggio che interpreta… ah, la Vivien…
Ok, scusa, mi intrometto… Ma a che velocità scrivi, salta polenta? Mi sono arrivate due mail per due nuovi commenti alla distanza di 30 secondi! u.u
no, aspetta, io sono campionessa mondiale di clic clac sulla tastiera e questo è vero. Ma a quale commento ti riferisci? Perché se parli di questo post, è che ne ho approvato uno adesso che stava lì da qualche ora 🙂
No, parlavo di due commenti, entrambi tuoi, di risposta ad alieno e alla Ragazza con la Valigia… Hai risposto a due commenti nel giro di mezzo minuto!
(notasi che per scrivere ciò ci ho messo 5 secondi, ma lo ricontrollerò 20000 volte perché sono super-ansiosa, paranoica e tutte quelle cose lì… Vabbè.)
è molto semplice, posso rispondere ai commenti da qualsiasi parte di wordpress perché mi appaiono in alto a destra, non devo per forza passare nella schermata “commenti” 😛
a proposito, se vuoi farmi un banner caruccio posso benissimo metterlo al posto dei pennuti pucci. Hehehe
Vienna … elementare, Watson. Carini i due piccioncini … sei per caso innamorata?
sono innamorata dei piccioncini ❤
Metti un’immagine della Sacher e ritieni possibile non pensare a Vienna? A volte mi stupisco di te! Ma davvero vai? Ma quando vai? Posso venire anche io ché Vienna non la vedo da anni? E, comunque, Bruno Bozzetto è un genio e Allegro non troppo un capolavoro inarrivabile. Lavorasse in America a Disney gli farebbe un baffo 😉
ma io l’avevo detto che gli indizi erano facili, no? 🙂
Comunque su Bozzetto sottoscrivo.
Evvaiiiii! (Queste “i” ripetute fanno molto bimbaminchia isterica, vero?) Sono “troppo contentissima”, manco ci andassi io a Vienna! Farà un po’ più fresco lì? Io che vado in Canada già pregusto la (relativa) frescura dei 24 gradi che mi beccherò! Addio caldo crudele! 😛
ma che pheeco il canada! Io vorrei tantissimo visitare Toronto.
Ma naturalmente Vienna…ciao e bentornata!
BINGO
🙂